Pisa-Frosinone 1-3 Nerazzurri a pezzi, persa anche la dignità

La bella favola del Pisa non è finita oggi ma già da diverso tempo, almeno da un mese e mezzo, oggi è stata la recita finale di una stagione finita indegnamente. Inutile girarci intorno, se non è colpa della preparazione, se non è colpa della testa alla fine presumiamo che sarà colpa di qualche incomprensione, diciamo così, nello spogliatoio, perchè ammettiamolo francamente se giochi con questa pochezza è perchè non hai neanche voglia di raggiungere determinati traguardi. Nella vita purtroppo vi sono incomprensioni in quasi tutte le famiglie, figuriamoci in uno spogliatoio dove bisogna mettere d’accordo 25/30 calciatori. Dispiace perchè questa squadra aveva le potenzialità per far bene, ma dispiace ancora di più vedere da un mese prestazioni indecenti.

Adesso non resta che raggiungere la matematica salvezza, basta un misero punto e poi azzerare tutto e ricominciare a costruire un nuovo ciclo con volti nuovi.

Il tabellino

Pisa-Frosinone 1-3
PISA (4-3-1-2): Nicolas; Hermannsson (72′ Esteves), Caracciolo, Rus, Beruatto; Nagy, Marin, Gargiulo (60′ Moreo); Masucci (60′ Morutan), Gliozzi (72′ Torregrossa), Sibilli (87′ M. Tramoni). A disp. A disp. Livieri, Mastinu, Esteves, Zuelli, Sussi, Calabresi, Trdan, Barba. All. Luca D’Angelo.
FROSINONE (4-4-2): Turati; Monterisi (83′ Cotali), Kalaj, Lucioni, Frabotta; Boloca, Rohden (83′ Kujabi), Gelli, Garritano (62′ Caso); Baez (62′ Insigne), Borrelli. A disp. Loria, Kone, Ravanelli, Moro, Bidaoui, Servili, Mazzitelli, Olivieri. All. Fabio Grosso
ARBITRO: Cosso della sezione di Reggio Calabria
RETI: 1′ Gliozzi, 32′ Garritano, 52′ Borrelli, 77′ Caso
AMMONITI: Nagy, Rohden, Beruatto, Boloca
NOTE: Spettatori presenti 7459. Recupero 2′ pt, 4′ st