Pisa: che spettacolo contro la Samp, il suo gioco ti fa innamorare

Essendo dei malati di calcio, che seguono centinaia di partite, dalla Serie A ai dilettanti non possiamo non fare un plauso al Pisa ed al suo allenatore Alberto Aquilani, a Marassi abbiamo visto un qualcosa di quasi unico in Italia. Queste sono le parole che descrivono la prestazione dei nerazzurri: pressing asfissiante, difesa alta, recupero palla, linee di passaggio, impostazione bassa. che fanno un mix di emozioni sopratutto per i tifosi nerazzurri, che credete hanno visto un qualcosa di unico. Ed in effetti, non lo diciamo per incensare tecnico e giocatori, ma quello offerto dal Pisa è stato, a nostro modesto avviso il gioco più spettacolare ed intenso tra Serie A e B di questo weekend, ed Allegri ha molto da imparare, con la sua Juventus che sembra quasi un’armata brancaleone.

Il dato del possesso palla è a favore della Sampdoria 54,6% a 45,4%, ma il dato che impressiona di più sono i 21 palloni recuperati nella metà campo avversaria dai nerazzurri, e questo insieme al caldo spiega in parte il perchè dei crampi a fine partita.

Per quanto riguarda l’impostazione dal basso è interessante il 2-4-1-3 che crea superiorità numerica in mezzo al campo, con Nicolas che si aggiunge a Canestrelli e Leverbe nell’impostazione. Interessanti anche gli inserimenti di Canestrelli in attacco, uno che è stato abbastanza criticato in passato a Pisa, con Hermannsson che scala e difende con Leverbe.

Quando ci dissero che Aquilani sarebbe atterrato a Pisa eravamo scettici, ma nel contempo dobbiamo essere sinceri sul fatto che “vedrete che vi farà divertire”.

E questo è solo l’inizio!